Lampada Elica

Martinelli Luce

Lampada Elica Martinelli Luce | Lampada da tavolo orientabile in alluminio

Lampada Elica di Martinelli Luce è la lampada da tavolo orientabile a luce diretta girevole. Sorgente di luce a LED integrato, struttura in alluminio verniciato nel colore bianco, nero lucido o giallo, accensione e spegnimento con la rotazione del braccio. Alimentatore elettronico a spina. In occasione dei suoi 10 anni di produzione Elica viene proposta nel nuovo colore nero lucido.

Design: Brian Sironi

Sorgente di luce a LED integrato
Alimentatore elettronico a spina

DETTAGLI TECNICI
Colore Struttura: bianco / nero lucido
Colore Diffusore: bianco
Materiale Struttura: alluminio
Watt: 9W
Lumen: 720 lm
Sorgente di Luce: led
CRI: >90
Durata: 50000 h
CCT: 3000K
Classe Energetica: A++
Tipo Emissione: diretta
Lunghezza Cavo Alimentazione: 195 cm
Alimentatore: incluso
Montaggio Alimentatore: esterno
Alimentazione: alimentatore elettronico a spina
Tensione: 230V
Classe di Isolamento/Protezione: IP40 | seconda, ovvero apparecchio provvisto di doppio isolamento o isolamento rinforzato senza dispositivi per la messa a terra

PREMI
- Compasso d'oro 2011
- Red Dot Design Award 2011
- ADI Design Index 2010
- Honourable Mention I.D. Annual Design Review 2010
- German Designpreis Nominee 2011
- iF GOLD Award 2010
- 2010 Good Design Award
- "Design dello Stupore” Young&Design 2009

L’ispirazione nasce dall’intento di progettare una lampada da tavolo a LED, dove il LED fosse l’unica fonte luminosa con la quale potesse essere realizzata. Il mio interesse nel LED era concentrato principalmente nella sua forma e nella sua proporzione, unica nel suo genere: lunga, stretta e piatta, quindi non assimilabile ad altre fonti luminose ad esempio puntiformi o con spessori importanti. Lo spessore del braccio di Elica infatti è stato dimensionato in funzione dei LED ed il braccio è stato il punto di partenza del progetto: 8mm è lo spessore minimo che garantisce l’alloggiamento dei LED e la resistenza alla flessione. Dato lo spessore del braccio bisognava definirne la forma, conferendo una rotondità finale al braccio che è figlia della rotazione. Come raccordare quindi un cerchio ad un altro cerchio più grande in modo da rendere la base stabile? Con un segmento dritto. Si ottiene quindi un cono. L’altezza della lampada e lunghezza del braccio sono dimensionati secondo i principi della sezione aurea e non è presente nessun dettaglio tecnico a vista: il braccio stesso della lampada costituisce l’interruttore. Ruotando il braccio, la lampada si accende e si spegne, generando un effetto sorpresa. Inoltre l’accensione/spegnimento della lampada è accompagnato da un effetto sonoro, un click che costituisce un ulteriore feed-back per l’utente e contemporaneamente un richiamo al suono dei classici interruttori. L’ispirazione fin qui descritta era inoltre accompagnata da un preciso intento: non volevo progettare una lampada molto “tecnica” o un prodotto di styling, desideravo invece che potesse durare nel tempo. Pertanto mi sono ispirato alle forme pure delle grandi lampade del passato, come Atollo, Eclisse, Cobra. L’obiettivo dichiarato era creare una lampada senza tempo.